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Il corpo sulla pagina

Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna via delle Donzelle 2 Orari
Dopo il DPCM del 4 novembre 2020, le mostre sono rimandate a data da destinarsi.

Rimandate non vuol dire cancellate: tutte le informazioni arriveranno, a tempo debito, su questo sito. 
Ingresso
Ingresso gratuito

Ogni storia a fumetti comincia con un corpo disegnato. Per il disegno e per il modo in cui intreccia tempo e spazio, il fumetto ha una predisposizione naturale alla mescolanza delle figure e dei corpi, alla loro trasformazione, alla loro fluidità.

Émilie Gleason usa la comicità per descrivere la vita quotidiana di un ragazzo con un disturbo dello spettro autistico. Rikke Villadsen disegna corpi che cambiano senza sosta, in un gioco di simboli e travestimenti che mette in discussione ogni certezza. Nicoz usa il diario, scritto e disegnato, come strumento di ricerca di sé e lente d’ingrandimento sul mondo, su come lo abitiamo, su come lo sguardo lo trasforma. Alice Socal cattura la fragilità delle relazioni in visioni allucinate e metamorfiche, dando corpo a ciò che non ha corpo: la tristezza per la fine di una storia, la paura di crescere, la gravidanza. 
 
Quattro voci del fumetto contemporaneo disegnano e raccontano il corpo con stili, generi, visioni diversissime ma accomunate dalla voglia di sfidare gli stereotipi e mettere alla prova il nostro sguardo. 
promosso da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea, Danish Arts Foundation, Canicola, Oblomov Edizioni