Martina Testa
Martina Testa è nata a Roma nel 1975 e ha lavorato come redattrice, traduttrice e direttrice editoriale di minimum fax. Ha tradotto, per minimum fax e altre case editrici, alcuni degli autori più importanti della letteratura angolofona: David Foster Wallace, Jonathan Lethem, Cormac McCarthy, Zadie Smith, Aimee Bender.
Nel 2009 ha vinto il Premio Nazionale per la Traduzione. Ha curato, insieme a Marco Cassini, l’antologia Burned Children of America (minimum fax, 2001) e l’edizione italiana del Futuro Dizionario d’America (ISBN edizioni, 2006).
Nel 2009 ha vinto il Premio Nazionale per la Traduzione. Ha curato, insieme a Marco Cassini, l’antologia Burned Children of America (minimum fax, 2001) e l’edizione italiana del Futuro Dizionario d’America (ISBN edizioni, 2006).
Corpo è un nome plurale
Le storie e il segno di Tommi Parrishcon Tommi Parrish
modera Martina Testa
Tommi Parrish indaga il non detto delle relazioni umane, il disagio dei corpi, le nozioni consolidate di identità, amore, bellezza. In occasione dell'uscita del suo primo libro italiano, La bugia e come l’abbiamo raccontata (Diabolo Edizioni), l'artista neozelandese dialoga con Martina Testa, traduttrice ed esperta di letteratura anglo-americana.
Durata: 1h
in collaborazione con Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee, Accademia di Belle Arti di Bologna, Diabolo Edizioni, Gender Bender