Dall'autorappresentazione del corpo alla sua cancellazione

Corpi pensanti, corpi in divenire vs malleabili effigi del nulla

incontro sabato 28 nov H 10:00 online Durata
1h

con Maria Nadotti

Quando si parla di corpo nell'arte, si intende spesso il corpo femminile. Perché? Attraverso la lettura critica delle immagini prodotte da artiste diversissime tra loro - da Frida Kahlo a Käthe Kollwitz, da Louise Bourgeois a Mona Hatoum -, ma anche dalla pubblicità e dalla comunicazione politica, Maria Nadotti disegna una panoramica di corpi che provano a dirsi da sé. 


in collaborazione con Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee, Accademia di Belle Arti di Bologna